martedì 25 ottobre 2011

Una pagina (?) di ottobre

 Questa è una pagina del mio "365 X 2011", e riguarda il mese di ottobre. Non è precisamente una pagina, ma una bustra di plastica in cui ho infilato pezzetti di carta, ritagli, disegni di Puzzola, un quadratino della mia etterna coperta a crochetm, figurine et et etc... Tutto fermato con un pò di biadesivo, e poi cucito a macchina....

 Mi piace tantissimo questo conservare, mettere da parte, ricordare. Credo che mi piacerà ancora di più tra qualche anno, quando la memoria del giornalino scolastico di Puzzola, o della raccolta delle figurine del WWF con i punti della spesa fatta alla Coop, o dei disegni di mio figlio si sarebbe persa, annegata nei mesi e negli anni trascorsi e scolorita dal tempo, e sarà invece sempre con me, a portata di mano, dentro ad un voluminoso raccoglitore ad anelli. Traboccante di vita. E - già lo so - di feroce nostalgia....



lunedì 24 ottobre 2011

Biscotti a crochet (di nuovo....)

 L'avevo detto, io, che fermarsi sarebbe stato difficile! Detto fatto. Ne hai fatti altri sei, in un paio di serate davanti alla TV. E li ho messi su un bel piatto da portata, sulla mensola della libreria.... Da mangiarseli a morsi, vero?





domenica 23 ottobre 2011

La foto della domenica

Molly e Miranda (nella foto, Miranda). Da un anno con noi.

giovedì 20 ottobre 2011

domenica 16 ottobre 2011

La foto della domenica

Firenze,  Piazzale Michelangelo

lunedì 10 ottobre 2011

Thè a colazione

 Una pagina sulle nuove abitudini alimentari di Puzzola, tratta dal mio progettone "365 x 2011" (che sta crescendo a dismisura, ora che ci avviciniamo inesorabilmente alla fine dell'anno...). Con pezzettini di carta colorata, la foto della teiera, un biscottino all'uncinetto ed una bustina di Lemon Scented di Twinings....




martedì 4 ottobre 2011

Castelli e sedie in aria

 L'avevo vista sull'ultimo catalogo IKEA e mi era sembrata un'idea geniale: una sedie attaccata alla parete, che non prende spazio e non dà alcuna noia, Così, non appena se ne è presentata l'occasione, l'ho fatto anch'io: ho attaccato alla parete della mia stanzina dei "castelli in aria" (minuscola craft, scrap, sewing room, in perenne stato di totale confusione) la seggiolina di Re Quercia bambino. Da piccino Re Quercia sedeva su questa seggiolina sul terrazzino di casa sua, e ci ruzzava; rovesciava ed inclinava la seggiolina, ci si sedeva sopra e fantasticava di essere a bordo di una grossa moto, che saliva ruggendo su per i tornanti che conducono alla città di Casa Felice. Quando la cantina dove ha trascorso i sui ultimi trentanni è stata ripulita, e la seggiolina ha seriamente corso il rischio di essere gettata via, l'indomita Lizzy l'ha salvata, piena di ardore, ma subito dopo si è trovata con questo piccolo ricordo del passato - tra l'altro mooooooolto malandato, a dispetto delle amorevoli cure prestategli - tra i piedi. Quindi, la soluzione di attaccarla al muro, oltrechè esteticamente gradevole è stata anche molto, molto utile......



 E questo è uno scorcio della mia stanzina dei "castelli in aria", un buchetto di due metri per due, con una portafinestra ed una finestra affacciati sui tetti, minuscolo, caldo d'estate e gelido d'inverno, e soprattutto in costante evoluzione; a memoria d'uomo non si ricorda che abbia avuto lo stesso aspetto per più di due-tre settimane consecutive: ogni poco infatti entro, sposto e cambio tutto, anche se i mobili restano sempre gli stessi (una vecchia scrivania, non visibile in questa foto, una libreria color crema e un tavolo IKEA con la macchina da cucire), e lo spazio a disposizione anche; questa parete dove ora si trova attaccata la seggiolina, per esempio, fino a qualche settimana fa ospitava delle mensole che adesso ho riciclato come piccolo scaffale a terra... adesso ci sono la seggiolina, una pagina scrap (che posso sempre cambiare a piacimento), il mio "ritratto ufficiale", disegnato da Puzzola quando era piccino, e l'immagine di un fiore bianco attaccata con lo scotch di carta, vero tocco d'artista anche questo visto tempo fa su Decor8....

Vada per ora, tra tre settimane si cambia!

lunedì 3 ottobre 2011

La foto della domenica (postata il lunedi...)

Ecco la foto di domenica 2 ottobre 2011, postata il lunedi per pura, studida dimenticanza. E' la piazza della mia città, alle 7.45 del mattino, deserta e silenziosa, piena solo di sole, e profumo di caffè.
Grazie ancora a Beta, per averci costretto a renderci conto di quanto siano belle anche le più piccole cose...

domenica 2 ottobre 2011

"Orgoglio e Pregiudizio" - il contest di "Attimi di letizia"

 Quandf ho letto dell'iniziativa di Antonella non ho avuto neanche l'ombra di un dubbio: avrei partecipato con qualcosa ispirato a "Orgoglio e Pregiudizio". Per forza, per una che avrebbe tanto voluto trovarsi nel bel mezzo di un paradosso temporale e finire catapultata nel salotto e nella vita di Elizabeth Bennet, non poteva che andare a finire così...


 Quanto al modo in cui avrei partecipato, ho avuto invece qualche dubbio. Ho pensato di realizzare una bambolina nello stile "Gugliata screanzata" ma in abito stile impero, e poi anche di realizzare un segnalibro da chiudere tra le adorate pagine, ma alla fine la passione scrapposa è prevalsa, e ho fatto una pagina.... Eccola:



ho usato una pagina del romanzo (scannerizzata e stampata a colori), una fogliolina secca (raccolta domenica scorsa, durante la mia corsa mattutina), una rosellina secca e un piccolo ritratto di Jane, ritagliato da una pagina web e incollato su cartoncino color avorio (lo stesso usato per lo sfondo)...


 Sotto la foto ho incaollato due striscioline di stoffa diverse, intonate nella fantasia e nei colori al resto della pagina, un ritaglio di lino ecrù, uno spillino, una matassima di cotone da ricamo e un vecchio bottone (ma vecchio sul serio, di quelli vontage di cui vi ho parlato tanto tempo fa) su cui ho incollato un brillantino....

 e dal momento che l'occasione è di quelle importanti ed il soggetto merita da sempre tutta la mia amorosa dedizione (;-))))), mi sono "sdata" e ho realizzato un piccolo libricino di poche pagine, giusto quelle che servono per scrivere quanto mi piacciano i romanzi della Auste, insomma; la copertina  è rivestita di lino, e tra le pagine ho inserito un nastro di raso rosa, con una chiavina dalla foggia un pò vecchiotta... Ecco fatto, e grazie ad Antonella per l'opportunità che mi ha dato di realizzare questa pagina!