venerdì 8 gennaio 2010

appena finito

Non è il migliore di Tracy Chevalier. Il migliore rimane sempre "La ragazza con l'orecchino di perla". Perchè ti trasporta in un attimo nella Delft del XVII secolo, perchè ti accompagna a casa di Vermeer e ti permette di guardarlo lavorare, di vederlo mentre prepara i colori per le sue tele e pulisce i suoi penelnli ; perchè è come se fossi Griet, la protagonista, che ammira, teme e forse ama segretamente il suo padrone, e accetta per lui di indossare una cosa tanto insolita e sfacciata per una donna della sua condizione, come un turbante ed un orecchino di perla. Il migliore rimane questo libro, ed è come se la Chevalier avesse iniziato a scrivere producendo un capolavoro, meglio, il suo miglior lavoro: il resto è tutto in salita, niente potrà mai essere al suo pari. Anche questo suo ultimo libro non è al pari della "Ragazza"; non lo è perchè le due voci narranti - Mary e Elizabeth - non sono empatiche quanto Griet, e perchè la ricerca di fossili della preistoria non è affascinante quanto la pittura di Vermeer. Una cosa però è sempre la stessa: la capacità che questa scrittrice ha di dipingere un mondo lontano, nel tempo e nello spazio, rendendolo tanto vivo e tanto presente che sembra quasi di viverci dentro, sia esso la Londra de "L'innocenza" o la Francia de "La dama e l'unicorno", o l'Olanda di Griet, o le spiagge del Dorset dove Mary e Miss Philpot vanno a caccia di fossili; un mondo colorato o grigio, fatta di mari in tempesta, di spiagge battute dal vento, di roccia aspra e di sabbia azzurrina, di misere case di artigiani, di cottage e di ordinati giardini pieni di ortensie in cui si consuma l'esistenza di donne nubili condannate a questa condizione dalle leggi di un'epoca in cui le donne non avevano diritto ad eredità ma solo alla compassione (se ne avevano) dei maschi della famiglia. C'è poi un cameo, che me lo rende caro: Elizabeth, come Jane Austen per un breve periodo, vive a Lyme Regis, e come lei trova esoso il prezzo che l'ebanista le chiede per costruirle un comò.....

6 commenti:

  1. ...ora mi tocca andare in biblioteca a cercare questi libri...!!! :-)

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  2. Anche mia mamma l'ha appena finito..dovrei dargli una sbirciatina?! :)

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  3. è piaciuto molto anche a me ;-)
    grazie!!

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  4. Uh uh, interessante ... potrei leggerlo, ti dirò!

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  5. "La vergine azzurra" l'hai letto? Da pelle d'oca, io lo do anche a scuola per la guerre di religione in Francia...
    Questo di cui parli tu, fosse anche "peggio" degli altri, non si può non leggerlo! :)
    Ne ho visto anche uno nuovo di Isabel Allende... bene bene... peccato solo che Natale sia passato e nessuno ci abbia pensato ;)

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  6. Mi hai fatto venir voglia di leggere questo libro...anzi direi prima la ragazza :) che notizia un libro nuovo di isabel allende...me lo sono persa..bisogna che rimedi alla svelta..

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