mercoledì 29 settembre 2010
lunedì 27 settembre 2010
Quando gli oggetti parlano
Me la trova lei, la sedia. Mia mamma, donna di grandi e misteriose risorse.
Nè bella nè brutta. L'aria di una che ne deve aver passate tante, vernice che si sfoglia al solo sfiorarla. Ma è molto simile alla sedia che avevo in mente, e quindi la prendo.
Dopo mezz'ora, sotto la carta vetrata appare un bel color biondo miele, che è esattamente l'effetto che desideravo. La patina del tempo viene via senza fatica, come se il legno non aspettasse altro che di essere riportato al suo colore naturale, a questa bella tinta dorata che credo starà a meraviglia nel posto in cui penso di metterla, una volta sistemata. Solo le gambe, nel punto in cui si saldano al sedile, sono difficili da grattare. Volto la sedia. La capovolgo sul pavimento, sulle pagine dei vecchi quotidiani che ho steso per riparare il grosso della polvere. Guardo meglio sotto il sedile. C'è una targetta metallica, un pò annerita, e un numero stampato con l'inchiostro, con un timbro che mi ricorda vagamente le scritte sui sacchi di yuta del caffè.
C'è il nome di una scuola. Una scuola della mia città. Immagino ragazzi, e cartelle, e compiti in classe, aereoplanini di carta, fogli di merende, gesso e lavagne. Le grida di un professore, lo schiamazzo degli studenti nei corridoi quando suona la campanella. La sedia di una scuola. Adesso mi spiego anche quella macchia sulla spalliera. Inchiostro, certo, ora non c'è dubbio.
Neanche una scuola a caso, no, ma la scuola che ha frequentato il mio babbo, millemila (cinquanta? forse sessanta?) anni fa..... La sedia mi sorride, burlona. Mi strizza l'occhio, mi dice che sono stata fortunata a trovarla, grazie alla mia mamma, chè una sedia così mica si trova, anche se un pò malconcia, anche se le crepe ci sono, e quei brutti chiodi sotto le gambe andranno tolti per forza, perchè il parquet l'ho appena riverniciato. La sedia di una scuola. L'olio la sfiora appena, perchè voglio che resti così. Più spoglia possibile, come levigata e sbiancata dalla sabbia e dal mare. Asciuga in un attimo. Perfetta. Piena di imperfezioni, graffi e macchioline di inchostro. Ma perfetta per me, e per la nuova scrivania di Puzzola...
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giovedì 23 settembre 2010
domenica 19 settembre 2010
Sfida One More Scrap

Nella foto Puzzola mangia una fetta di sacher torte; ho usato questa foto perchè la combinazione di colori proposta dalle ragazze di OMS mi ha fatto subito tornare in mente i colori della pasticceria in cui ci siamo fermati per mangiare qualcosa di dolce... c'erano tavoli neri, pareti bianche, lampade bianche e lavagne appese alle pareti, oltre a tovagliette e tende color ecru....
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venerdì 17 settembre 2010
giovedì 16 settembre 2010
Il primo giorno di scuola - parte 2°
E a proposito di "primi giorni di scuola", in attesa del ritorno a casa del ragazzo ieri ho ricercato le mie pagine dedicate a questo evento. Questa è dello scorso anno, ed è già stata pubblicata sul blog...
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mercoledì 15 settembre 2010
martedì 14 settembre 2010
LE STORE DI MARGHERITA - piccola novità e piccolo freebie

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lunedì 13 settembre 2010
venerdì 10 settembre 2010
giovedì 9 settembre 2010
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