una borsa per il mare

Ecco qua la mia nuova borsa per il mare! Fatta di uno scampolo di lino e di un metro scarso di stoffina nera a fiorellini, con una bella tasca sul davanti chiusa con un fiocco (per i libri, i giornali, e la merenda del bimbo), e con due taschine piccine all’interno (per il telefonino, gli spiccioli, le chiavi della macchina, le mollette per i capelli e per tutte le cose piccole che altrimenti ti ritrovi sul fondo della borsa e che ti serve un escavatore per riportare alla luce…). Già che c’ero, ho fatto anche un'altra bustina, chiusa con la cerniera, per metterci dentro il game boy della Puzzola, l’orologio, la spazzola (si, mamma, la spazzola, e non mi dire che non si direbbe che so cosa sia una spazzola, visti i capelli che ho…), il burro di cacao, etc etc. E siccome ormai ero intenzionata a dare il meglio di me stessa, ho fatto anche un “porta cellulare” da urlo, con tanto di nastrino da appendere al collo, sempre a portata di mano, lontano da sabbia e salsedine…
Un sentito ringraziamento alla mia mamma, che con il suo supporto morale (e non solo morale) conferma vieppiù l’antico adagio secondo il quale “Chi ha mamma non pianga”…